SFIDA DEL MENTI

JUVE STABIA-VIRTUS FRANCAVILLA: 03-12-16

LA REPRESSIONE CI RALLENTA...MA MAI CI FERMA!

Quante volte abbiamo raccontato vicende riguardanti la repressione, quante volte ci siamo posti delle domande su come fermarla, o su cosa possa passare in mente a chi decide senza pensarci più di una volta,di rovinare l'esistenza di una persona... Infatti ciò che sta accadendo a Fulvio,ultras genoano, è un qualcosa di allucinante. La sua colpa è stata quella di essersi comportato da ultras, di non aver abbassato la testa come farebbe comodo ai grandi poteri, di aver difeso la sua città...e perciò la questura di Genova ha pensato bene di applicare per lui la legge dell'antimafia( messa negli stadi a partire da Agosto e può implicare anche la sorveglianza speciale).Perciò per i prossimi 5 anni non si può allontanare da Genova, dovrà andare a firmare alla questura quanto meno 3 volte a settimana e non potrà uscire di casa dalle 21 alle 7. Purtroppo lui è un altro esempio di come i tutori dell'ordine(...?) vogliano dimostrare chissà che cosa a chissà chi, forse per fare carriera o per dare voce di sè. Vedi cosa dice Mazinga e capisci quante verità abbiamo detto in questi anni e quanti esaltati ci siano tra le fdo. Come dicevamo in qualche scorsa fanzine, loro quando sbagliano pagano, sempre se pagano,con la minima pena e vengono giustificati da tutti, mentre l'ultras è sempre visto come criminale o chi pensa solo a fare casini allo stadio.Nel nostro mondo può succedere che ci siano degli scontri con altre tifoserie, è il nostro vivere...ma non è solo questo! Tutte le iniziative, le tante azioni sociali e non degli ultras non vengono esaltate più di tanto..o quanto meno mai sono spunti di discussioni o di riflessioni, tutto ciò solo quando avvengono eventi tragici(vedi il caso Raciti,Gabbo, Ciro...giusto quelli più conosciuti diciamo altrimenti ce ne sarebbero molti altri).Invitiamo pertanto Fulvio e tutti gli ultras che stanno scontando pene ingiuste a non mollare...ora come ora c'è bisogno di un esame di coscienza da parte di tutti, di riflettere maggiormente su questo argomento che sta diventando sempre più importante.

Per quanto riguarda la partita, esponiamo una frase durante il minuto di raccoglimento per ricordare gli sfortunati giocatori del Chapecoense, vittime di un incidente aereo nel viaggio che li avrebbe portati alla finale della Coppa del Sud-America. Tifiamo come sempre senza mai pause, ma nel primo tempo non riusciamo mai a raggiungere l'intensità che servirebbe a portare le vespe in vantaggio...e il nostro richiamo fatto più volte a cantare viene recepito solo nel secondo tempo dove le cose cambiano decisamente...infatti lo stabia,dopo un assedio durato praticamente per tutta la partita, riesce a portarsi in vantaggio per 1-0. Non cambia niente fino alla fine della partita, le vespe vincono e partono i festeggiamenti. Salutiamo come sempre la squadra e pensiamo già alla partita di martedì contro l'Andria. C'è da dire che questa partita l'abbiamo vinta noi ULTRAS, quelli che hanno goduto di più al goal, quelli che mettono la sud prima di tutto, quelli che mettono sempre in ogni partita e oltre impegno,amore,sacrificio,sgolamento...e chi più ne ha più ne metta.Speriamo che la prestazione canora del secondo tempo faccia capire a chi viene in curva come ci si comporta veramente, altrimenti se ne vadano in tribuna o nei distinti!
PS: Accendiamo di due torce all'esposizione della frase e un fumogeno dopo il goal. Sottolineamo...ORARIO DI MERDA,GIORNO DI MERDA, SABATO ALLE 14:30...ne approfondiremo nella prossima edizione.
...CI RALLENTATE MA NON CI FERMATE!..AVANTI JS...AVANTI ULTRAS!!

Capitolo ospiti: presenti una decina,come materiale hanno un bandierone che sventolano per la maggior parte della partita...non cantano mai e si posizionano dietro il loro drappo nell'entrata laterale sinistra. Inutili gli sfottò dei tifosi della tribuna dopo il goal.Era necessario mettere così tanti poliziotti e steward nel settore ospiti??...erano più loro che ultras del Francavilla.

                                                                             TIFOSERIA OSPITE:
La tifoseria organizzata è guidata dal " Commando Ultrà " che è tesserato perciò è presente sempre in casa e in trasferta. Lo scorso maggio si sono scontrati con i siracusani entrando in campo una ventina, subendo 9 daspo, mentre altri daspo sono stati emessi in passato per scontri nella partita contro il Nardò nel novembre 2014. Si sono presentati in buon numero lo scorso ottobre a Lecce e l'anno scorso al " Liguori " di Torre del Grecco(circa 500 che occuparono il settore distinti dei tifosi torresi, costringendo la società campana a trasferire in tribuna i suoi tifosi dei distinti).Oltre le due rivalità dette in precedenza, poco altro da dire sulla tifoseria pugliese.

 STABIESI ON TOUR

FIDELIS ANDRIA-JUVE STABIA: 6 Dicembre 2016
INCITIAMO...NON MOLLIAMO!
Ci presentiamo ad Andria nel turno infrasettimanale in 20 di noi con varie macchine, buon numero dati i kilometri e appunto il giorno lavorativo.Ci posizioniamo al centro del settore sventolando varie bandierine. Notiamo che sono presenti anche altri tifosi, quindi complessivamente siamo tra le 30 e le 40 presenze. Ci becchiamo più volte con gli andriesi, accolti male l'anno scorso al Menti, ma la beffa arriva dal campo dove le vespe perdono 2-1. Testa all'Akragas, non mollando un centimetro...non vogliamo critiche ma solo sostegno per la sfida di sabato.
IL TIFOSO TI OSSERVA E TI CRITICA...L'ULTRAS TI SEGUE OLTRE LA CLASSIFICA!...AVANTI VESPE!

  OGGI AL MENTI

 JUVE STABIA-AKRAGAS: 10 Dicembre 2016
...SEMPRE CONTRO AL CALCIO MODERNO!
La sfida con l'Akragas si presenta come quella contro il Francavilla, di sabato, e sarà così fino a febbraio...eccetto qualche turno infrasettimanale. Per come abbiamo sempre vissuto lo stadio, il sabato non ha niente a che vedere con il vero calcio...vittima degli interessi delle reti televisive o dei siti web, solo per arricchirsi sulla nostra passione! Non è questa la soluzione. Siamo succubi dei grandi poteri, di coloro che hanno deciso di svuotare gli stadi...ma è anche certo che non ci vedranno mai morti, non saremo mai a patto con le loro " idee ". E' sotto gli occhi di tutti le poche presenze al Menti contro il Francavilla... e a prescindere dalla posizione in classifica, questo giorno e questo orario nuoce molto ai tanti tifosi che hanno comunque affollato gli spalti del Menti in questi mesi. La risposta si vede dai numeri, la domenica lo stadio offre un ottimo colpo d'occhio, mentre il sabato invece sono presenti tanti posti vuoti( eccetto la macchia centrale sempre presente della curva) ...e intanto chi intasca soldi sono solo coloro che purtroppo gestiscono il calcio di oggi. La nostra risposta sarà sempre la presenza...proprio perché loro ci vorrebbero a casa su un divano davanti la tv, ma ci vedranno sempre lottare e non scendere a compromessi con i nostri primi rivali!

Per quanto riguarda la partita...si presentano oggi da noi i ragazzi di Gubbio, ovvero i " Gubbio Supporters " con cui passiamo una grandissima giornata tra birre, cori e argomenti su vicende ultras che è sempre un piacere per noi confrontarci con altre piazze. Prima di entrare aspettiamo gli 8 ragazzi di Agrigento bevendo insieme del buon vino per rafforzare quest'amicizia. Durante la partita il tifo sarà sempre costante, ci saranno anche cori contro la repressione... come pure continuo sarà lo sventolio dei nostri vessilli, in particolare la nuova bandiera " Curva Sud 12". Specie nel secondo tempo l'intensità aumenta e lo Stabia si porta in vantaggio facendoci esplodere. La sud verso fine match inizia a sfoggiare il suo solito repertorio di goliardia. La partita finisce 1-0, la squadra festeggia meritatamente con noi e abbandoniamo gli spalti per stare ancora con i ragazzi di Agrigento e Gubbio. La prestazione canora finirà un'ora dopo dalla fine della partita...chi c'era sa! Degni di nota i cori contro Amenta, " calciatore" dello Stabia che ha preteso un aumento di stipendio nonostante il suo scarsissimo impegno...ma in realtà era solo un metodo per rescindere il contratto e prendersi una bella buona uscita.
Capitolo ospiti: presenti in 8 da Agrigento, si fanno sentire spesso anche ricambiando i nostri cori di rispetto.
Comunque onore ai presenti nonostante il giorno di merda e i tanti km di distanza.
NO AL CALCIO MODERNO...ULTRAS LIBERI!

                                                            TIFOSERIA OSPITE

Il movimento ultras agrigentino nasce verso la metà degli anni settanta dello striscione " Commando Biancoazzurri" in gradinata, per poi vedere tra il 1980 e il 1983 la nascita del gruppo " Fossa dei Giganti". Quest'ultimo sarà il gruppo portante del tifo ad Agrigento per anni e anni, anche facendo aggregare molte nuove leve, iniziando già i primi scontri con gli ultras delle opposte fazioni(in particolare con quelli del Licata). Nel corso degli anni, però, la Fossa decide di sciogliersi. Il tifo ne risente ma nel corso degli anni torna di nuovo ad essere attivo, in particolare scontrandosi con gli ultras igeani in una partita importante perchè decretava la permanenza in D dell'Akragas e la promozione in C per l'Igea Virtus. Finisce in pareggio e a fine match due ultras igeani provocano gli ultras locali, da ciò inizieranno violenti scontri che si propagheranno per alcune ore. Nascono in questi anni anche rapporti di rispetto con altre tifoserie, ad esempio con gli ultras di Eboli. Altri gruppi nati negli anni 2000 sono Settore Rigido, Razza Campo, Rabato Crew e Teste Calde, ma successivamente sciolti anche per gli esiti sfortunati della squadra siciliana. Dal 2006/07, dopo la scomparsa di un giovane ultrà, compaiono le pezze WILLY VIVE e 92100. Dalla stagione 2009/10 compare lo striscione Legione Akragantina. Gli ultras agrigentini, nel corso della loro storia, si sono scontrati frequentemente con gli ultras del Licata. Tante le diffide avute anche per scontri con gli ultras nissesi. Il tifo agrigentino è attivo nella curva sud, viaggiano data la tessera del tifoso, ed oggi il gruppo principale è " Let's go Giants". Altre rivalità sono con gli ultras del Trapani, Catania,Pro Favara, Empedoclina e Pro Favara.

 STABIESI ON TOUR

 MATERA-JUVE STABIA: 13 Dicembre 2016
NOI SIAMO LA SUD DI CASTELLAMMARE!
Si recupera col turno infrasettimanale la partita col Matera, giusto per non farsi mancare niente ennesima decisione ridicola... ma dato che siamo ultras abbiamo il compito di sostenere la squadra in ogni dove, al di là della classifica, al di là di qualsiasi problema. Per questa trasferta riempiamo un 28 posti e ci presentiamo a Matera compatti dietro il nostro striscione... nonostante siamo più o meno un terzo rispetto a quando andammo qualche settimana fa in cui la partita fu rinviata. Lo Stabia passa in vantaggio ma si fa recuperare a 10 minuti dalla fine, c'è rammarico ma anche consapevolezza che la squadra ci ha onorato contro una delle squadre più forti del campionato. Questo ci interessa, impegno e sudore nonostante qualsiasi risultato. Meritano il nostro applauso ma soprattutto noi lo meritiamo...perché infatti la vittoria di oggi della sud è aver fatto sentire di nuovo la propria voce in quel di Matera nonostante il turno infrasettimanale...perchè anche questo significa essere in tutto e per tutto CURVA SUD!
SOTTO COL TARANTO...AVANTI JS...AVANTI CURVA SUD!
PS: Buon 13/12 a tutti gli ultras!

STABIESI ON TOUR...TARANTO!

TARANTO-JUVE STABIA: 17 Dicembre 2016
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO!
Per la trasferta di Taranto riusciamo a riempire un pullman...il viaggio scorre tranquillo e avremmo anche opportunità di effettuare una sosta goliardica per improvvisare una partita di calcio. Arriviamo a Taranto già carichi ed entriamo nel settore compattandoci dietro lo striscione e sostenendo le vespe costantemente tra alti e bassi, con bandierine alzate per tutta la partita, a prescindere dalla partita noiosa che si stava maturando. Infatti la partita finisce 0-0, che certamente contro una delle ultime in classifica non può soddisfare ma non ci interessa, applaudiamo comunque i giocatori per l'impegno. Per quanto riguarda i tarantini, cori contro i tesserati al nostro ingresso nel settore, presente un gruppetto anche nei distinti che sostiene ed accende una torcia...a fine partita vengono da noi per spiegare alcune situazioni per quanto riguarda la tessera del tifoso. Ribadiamo il nostro concetto...non siamo tesserati!

 ULTIMA DEL 2016 AL MENTI!

JUVE STABIA-CATANIA: 22 Dicembre 2016

SENSO DI APPARTENENZA

...Appunto,appartenenza! Ciò significa che noi ultras apparteniamo anche alla Juve Stabia, ma in primis a Castellammare, perchè per noi essere ultras delle vespe non significa solo andare in ogni stadio a far sentire la nostra voce. A noi sta a cuore ogni tematica riguardante la nostra amata città. Non siamo stati indifferenti a fatti importanti avvenuti in questi anni qui a C.mare, come la villa,le terme o il nuovo sindaco. Spesso in questi anni abbiamo cercato di fare iniziative coinvolgendo tutta la città, ma un po' per le istituzioni e un po' per la gente di C.Mare non siamo riusciti a concretizzarle. Beh ieri è andato in scena nei pressi della nostra sede un evento che per noi significa molto: " MY CITY MY TEAM". E' importante perché oggi come oggi la Juve Stabia è il bene principale di Castellammare, e far vedere ai bambini e alle loro rispettive famiglie come con quanta passione noi viviamo lo stadio, può far capire bene che amare Castellammare e' fondamentale...rispettarla sotto ogni aspetto, soprattutto partendo dalle cose basilari( ad esempio evitando di sporcarla o vandalizzarla)... e già i bimbi devono capirlo perché sono loro il nostro futuro. Lo sappiamo che molte cose nella nostra città non vanno, ma ciò non dipende solo da coloro che ci governano. Se anche noi nel nostro piccolo riusciamo a far capire che vogliamo un cambiamento, se riusciamo a cambiare questo concetto di " che me ne frega, lo fanno tutti perciò lo faccio anche io", allora sì che avremo tutti i motivi per pretendere gente al potere alla nostra altezza...ma se noi cittadini di Castellammare non riusciamo a cambiare questa mentalità, allora dovremo sempre subire e sperare che il cambiamento venga da " sopra ". 

Continueremo a fare altre iniziative, perché abbiamo notato che se noi ci attiviamo la gente ci segue e ciò ci rende felici( come quando pulimmo la piazzetta adiacente lo stadio...chi ricorda sa)e speriamo che questo messaggio possa arrivare chiaramente alla nostra cittadinanza.Speriamo inoltre che questa iniziativa possa spingere molte famiglie allo stadio, per far avvicinare le nuove generazioni alla squadra della nostra città e non alle big di serie A...per far sì che tifare lo Stabia debba essere un motivo di orgoglio e vanto per nuove e vecchie generazioni. Noi sappiamo che può funzionare,perché proprio noi avvicinandoci fin da piccoli alla JS abbiamo capito quanto sia fantastico andare allo stadio,supportarla dal vivo e soprattutto dedicarle gran parte della nostra vita...come sempre sarà...avanti ultras stabiesi!
Oggi la Sud si presenta per i 3/4 piena, nonostante il turno infrasettimanale niente male. Il tifo risulta continuo durante la gara inneggiando sempre al ricordo per i diffidati e gli ultras caduti( da sottolineare il gesto del secondo tempo dove la sud  dedica una buona parte della partita al ricordo di Lelar con dei cori in suo onore, dato che la prossima settimana sarà già un anno che non è più tra noi). Saranno vari anche cori contro i catanesi. Accendiamo dei foto flash oltre a delle torce ad inizio partita per poi effettuare delle sciarpate più di una volta durante la partita...che accompagnate all'accensione di qualche altro fumogeno e lo sventolio di bandiere e bandierine, rende tutto bello da vedere. Il tifo rimane sempre su ottima intensità e soprattutto rimane costante, aiutati anche dalla schiacciante vittoria delle vespe per 4-0. I giocatori prendono i meritati applausi e festeggiamenti a fine match. Per non fermarci e goderci nel modo migliore l'ultima partita al Menti del 2016, continuiamo nel nostro solito stile in sede...sempre dalla serie " chi c'era sa! ".
AVANTI VESPE...BUONE FESTE A TUTTI GLI ULTRAS!
Capitolo ospiti: attesi intorno ai 60-70 catanesi, molto probabilmente tutti appartenenti a gruppi organizzati, ma non presenziano per un malore avuto da uno degli esponenti più importante del tifo catanese Ciccio Famoso. Presenti circa 10 tifosi ma come detto prima non ultras.

                                                     TIFOSERIA OSPITE
Il primo vero e proprio gruppo ultrà organizzato a Catania nasce nel 1979 e sono La Falange d'Assalto ad opera del capo ultrà Ciccio Famoso e si stabilirono in Curva Nord. Nello stesso anno nacquero anche l'Onda d'Urto e I Giovani Rossazzurri che si stabilirono invece in Curva Sud, allora composta da un'impalcatura di legno e tubi di ferro. La Nord ha il ruolo principale in questi anni e prende il comando del tifo, e negli anni '80 si impone la Gioventù Rossazzura con i Panthers ed i Kamikaze. Dopo il decesso di un elemento della curva nord, nasce il gruppo " A sostegno di una fede" verso la fine degli anni '90. Anche la curva sud verso gli inizi degli anni 2000 subisce dei lutti che portarono comunque, nel 2004, a continuare il proprio progetto "Curva Sud". Non sono mancati nel tempo incidenti con molte tifoserie avversarie anche importanti come veronesi e bergamaschi; in particolari vi sono stati episodi tragici come la morte del tifoso messinese Antonino Currò. Il 2 febbraio 2007 si gioca al Massimino il derby sentitissimo tra Catania e Palermo. Nel secondo tempo, all'arrivo degli ospiti, si scatena all'esterno dello stadio un guerriglia urbana tra ultrà catanesi e forze dell'ordine. Muore nel bel mezzo degli scontri l'Ispettore capo della Polizia Filippo Raciti. Da questo momento il mondo ultrà subisce un attacco mediatico pesante, si capisce subito che non sarà più come prima, la stessa Federazione prende provvedimenti sempre più restrittivi e sempre più a danno dei gruppi di tifosi organizzati. Arriveranno biglietti nominativi, telecamere a circuito chiuso e per finire tessera del tifoso. E' una svolta definitiva per tutti. Nel 2014 alcuni membri della Falange avevano espresso pubblicamente la propria distanza dai metodi utilizzati dal gruppo di riferimento della curva Nord, A sostegno di una fede.Ma condivisero la scelta di non entrare allo stadio come protesta verso la gestione dell'ex presidente Antonino Pulvirenti. Gli ultras sono divisi in curva nord e curva sud; da pochi giorni il gruppo portante della nord" A sostegno di una fede " ha dichiarato il proprio scioglimento, mentre in curva sud il gruppo attivo è " Estrema Appartenenza" che racchiude i due gruppi,Irriducibili e Falange d'Assalto. Hanno amicizie con: Curva A Napoli, Benevento, Crotone, Parma,Genoa,Triestina, Borussia Dortmund, Trapani. Le principali rivalità sono con gli ultras del Palermo,Siracusa,Taranto,Foggia,Atalanta,Perugia ,Juve Stabia,Messina,Verona,Pisa,Arezzo. Ce ne sono anche tante altre. Negli ultimi mesi si sono resi protagonisti per gli scontri con i siracusani e con i foggiani. Anche con noi, molti anni fa e recentemente( sia a marzo che ad agosto) , ci sono stati degli episodi particolari in terra catanese. La sfida col Catania non è consueta, dato che i catanesi mancano a Castellammare da più di 10 anni, ricordando che l'anno scorso ci fu il divieto di trasferta per i siciliani nella partita d'andata. Da circa un anno e mezzo la Curva Sud di Catania è tesserata. 

STABIESI ON TOUR...MELFI!

MELFI-JUVE STABIA: 29 Dicembre 2016
LELAR ETERNO GUERRIERO!!
Per l'ultima trasferta dell'anno, riempiamo un pullman e partiamo con un unico pensiero...ricordare il nostro fratello Lelar che morì esattamente un anno fa dopo un tragico incidente col motorino. Man mano che arriviamo verso Melfi, notiamo il gran freddo, la tanta neve...ma poco conta per noi che siamo carichi a prescindere dalle condizioni metereologiche. Entriamo nel settore, ci mettiamo dietro lo striscione e distribuiamo le solite bandierine. Saremo circa un centinaio, oltre noi ci sono molte macchine in quel di Melfi. All'inizio stiamo in silenzio per 10 minuti per ricordare Lelar esponendo una frase " PRIMA LINEA SGUARDO FIERO...LELAR ETERNO GUERRIERO".

Applausi, cori e commozione per un vero ultras, perchè il tempo può passare ma il suo ricordo resta sempre. E' stato e sarà sempre un esempio per tutti noi, ha dimostrato con i fatti la sua mentalità,e specie per chi vive ultras come noi non potrà essere certo la sua assenza fisica a farci dimenticare tutto, anzi il contrario! Lo Stabia vince 2-1, la Sud tifa e si diverte sempre nel nostro stile... festeggiamo con la squadra a fine partita, prendendosi i meritati applausi, perchè ebbene sì, abbiamo una squadra con le palle. Ci piace pensare che anche Lelar da lassù ci ha aiutato, non solo oggi, ma in ogni trasferta, in ogni striscione, in ogni partita, in ogni battaglia...ovunque!LELAR ETERNO GUERRIERO...BUONE FESTE CURVA SUD!
PS: La fonte della foto è di sportpeople, altre foto dello striscione non ce ne sono purtroppo. Esponiamo anche un drappo " SINNA LIBERO", ultras aretuseo arrestato...TIENI DURO FRATELLO SIRACUSANO!

LIBERTA' PER GLI ULTRAS!

Let's go Wasps!
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